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martedì 12 gennaio 2016

I'M MOVING

Heyyy sto traslocando: per questioni varie, legate soprattutto alla mia voglia di sperimentare nuovi temi, ho deciso di cambiare piattaforma, il blog si sposta qui.

www.dontbeiconic.com

per il momento rimane attivo questo blog in veste di archivio.

Venite a trovarmi di là! 

venerdì 4 settembre 2015

BACK HOME

Il capodanno settembrino è ormai superato, la prima settimana di lavoro per molti andata e dimenticata, e l'abbronzatura comincia a sbiadire. Come ogni anno a Settembre si compila la lista dei "vorrei", prima che si trasformino in "potrei" e poi perdano vigore diventando "magari per l'anno prossimo". Ho letto un sacco di post su facebook, con le intenzioni più frequenti, e anche io, devo ammettrlo, ho compilato una lista mentale che riprende, ma guarda un po', tutti i buoni propositi del settembre precedente, e di quello ancora prima. E anche quelli di tutti i capodanni.


Tra articoli e infografiche mi ha colpito quello che parla della routine dei super-manager, che si alzano alle 5.30 del mattino per "fare-cose". Ora: già io mi devo sforzare per alzarmi alle 6.30 per fare un po' di homefitness (#1 dei buonipropositi), direi che mi risulta inconcepibile alzarmi alle 5.30. Perchè per alzarmi alle 5.30 senza stramazzare al suolo appena poggiato un piede fuori dal letto dovrei andare a dormire alle 21.30, cosa nemmeno lontanamente immaginabile, perché non avrei mai sonno a quell'ora. Già se vado a letto alle 22.30 comunque ci impiego una vita ad addormentarmi. 



Quello che però mi piace di questo articolo è che punta il focus su una cosa importante: avere del tempo da dedicare a se stessi, per stare tranquilli, per imparare e per fare delle liste. Una lista che comprende liste: allora se volete imparare a farle bene pare che il libro "L'arte delle liste" possa fare al caso vostro. Io sono negata, di liste non ne ho mai fatte, se non una (la più importante per il mio essere fashionista): la wishlist dei capi per la stagione. E' un buon inizio no?! No, forse no.







lunedì 27 luglio 2015

SKIN GOOD TIME: qual'é la tua routine?!

Non mi sono proprio resa conto di non aver aggiornato il blog nell'ultimo mese e mezzo. Purtroppo questo periodo è volato, ho avuto tantissime cose da fare al lavoro e a casa, e mi sono presa un po' di tempo per provare a cambiare piattaforma e rinnovare il mio piccolo spazio personale, senza successo per il momento. Quindi ho deciso di riprendere col blogging sempre da qui, mentre cerco di districarmi nel mondo dei template e della loro personalizzazione.

In questo periodo di forte stress e caldo, oltre ad una improvvisa dose di sole, la mia pelle è provata e quindi ho deciso di provare a cambiare routine. Mi è venuto in aiuto un vecchio post di Clio in cui parlava di non utilizzare l'acqua, ma solo acqua micellare e acqua termale per avere una pelle evidentemente migliore.




Questa teoria è stata avvallata anche dalla dottoressa Sparavigna all'evento di Physiogel, la quale ha spiegato quali sono i meccanismi biochimici alla base di questo "modus operandi". L'acqua di rubinetto, oltre ad essere calcarea, infatti, contiene cloro che altera il ph e danneggia il film microlipidico. Inoltre per le pelli miste è necessario detergere, ma allo stesso tempo purificare.
In effetti queste informazioni sono state molto utili per capire che per me l'acqua micellare non è adatta. Mi devo quindi concentrare, per il viso, sull'utilizzo di detergenti in gel o solidi che purifichino la pelle, e ho deciso di associare un detergente schiumoso al Clarisonic, ed è proprio la base lavante di Physiogel .E che poi, una volta terminata la detersione, invece dell'acqua termale per sfiammare si possa utilizzare anche l'acqua gasata, lo avreste mai immaginato?!




Come trattamento post pulizia poichè col caldo la mia pelle rifiuta qualunque trattamento un po' più grasso, mi limito all'utilizzo del siero all'acido ialuronico e del contorno occhi che mi aiuta a sgonfiare le borse.
 Per il corpo invece ho utilizzato lo stesso detergente di Physiogel, e ne sono rimasta davvero soddisfatta! Allevia la perenne secchezza delle mie gambe ancor prima di usare la crema, della stessa linea. 

E voi, che routine seguite? Preferite prodotti di marchi blasonati o preferite leggere gli INCI? Io per ora non ho ancora trovato la quadra, vedremo i risultati di questa nuova routine a fine settembre!

lunedì 15 giugno 2015

OSSESSIONE DEL LUNEDI': COSTUMI INTERI

Ci sono dei giorni che mi prende più che una voglia di qualcosa, un'ossessione. Cerco un determinato capo fino allo sfinimento.
Perché puntualmente non riesco a trovarlo, o per lo meno, non come lo voglio io. Perchè ovviamente quello che c'è in commercio non è mai come me lo immaginavo io.

E a vedere questo post di Stylosophy è scattata l'ossessione: il costume intero, che va bene solo per la festa a bordopiscina. O in spiaggia. Ma ovviamente dopo il tramonto, perché se no poi come mi abbronzo con il costume intero? Perché io sono una a cui l'abbronzatura piace tanto, e meno bianco c'è e meglio è, anche se non è proprio il caso che io mi faccia vedere in giro in topless e tanga.

All'inizio l'occhio mi era caduto sullo stampato, ma quell'oblò laterale proprio nel punto critico (aka maniglie) mi lasciava piuttosto incerta.

River Island swimsuit 


In un momento di rinsavimento, mi sono quindi messa a guardare costumi più adatti al mio fisico, diciamoci proprio contenitivi. Perché checché se ne dica, il costume intero non è che proprio valorizzi chi ha la pancetta a salvagente come me. Su Bonprix c'è una vasta selezione di interi che oltre ad essere modellanti sono pure fashion e a un prezzo più che abbordabile. 

Bonprix Swimsuit 

E ce ne sono altri più fashion e meno coprenti, per chi problemi di fisico non ne ha.

Bonprix Monokini

Però su questa tipologia, inserita in collezione da Calzedonia, Yamamay e molti altri sono proprio capitolata: il costume dallo scollo abissale. 

Calzedonia Swimsuit
Certo questo qui è in pratica un pochino di lycra bianca e sta bene giusto alla modella e a poche altre fortunate, quindi mi sono buttata nella ricerca di un'alternativa valida e più adatta a me e sono finita su questo modello. Su Asos cercando "costume da bagno con scollo profondo" troverete circa 120 proposte, ma per me è stato colpo di fulmine. 
Asos Swimsuit 
Il problema ora qual'è? Che finché non mi arriva il pacchetto non posso sapere se mi starà bene o meno, soprattutto per via del seno. Ho pensato di provare uno stratagemma per ovviare al problema, se l'esperimento funzionerà ve lo farò sapere. Nel caso vi piacesse ma non voleste indossarlo così scollato potete sempre mettere una fascia sotto!

E voi, di che intero siete?

giovedì 26 marzo 2015

FASHION NEWS: ADIDAS SUPERSTAR SUPERCOLOR CAPSULE COLLECTION

Appena le ho viste in foto ho pensato "che figata! le voglio tutte!". Una palette di 50 colori per una scarpa degli anni 70, la Superstar di Adidas, che era stata da pochissimo rilanciata, con una operazione di marketing e sponsorizzazione tramite anche il mondo del blogging e di istagram. Una collezione elaborata con Pharrell Williams, per rendere ancor più di tendenza una icona dello street style. 



Potete vedere tutti i 50 colori disponibili sul sito ufficiale di Adidas, nella pagina dedicata alla collezione Superstar Supercolor e confrontarli tra loro, per scegliere quella che più fa per voi e da domani ordinarle sul sito ufficiale alla cifra di 100 euro... Io ovviamente sceglierei il lilla!



Io nel frattempo ho rispolverato dalla scarpiera le mie Superstar "Buenos Aires" che facevano parte di una edizione limitata dedicata alle città del mondo, uscita per il 35° anniversario.


Decisamente vintage, anche dopo un giro in lavatrice hanno mantenuto l'aspetto used. 

Per il momento non penso di comprarne delle altre, anche perchè ho addocchiato altro per quanto riguarda le sneakers, ma se potessi le prenderei tutte solo per fare un bellissimo display a casa!

venerdì 27 febbraio 2015

OUTFIT + ISPIRATION 15.05: CULOTTES

Già nella sfilata FW 12-13 i direttori creativi della Maison Valentino ci avevano visto lungo: i brmuda sarebbero tornati in voga. E così è stato, fino a scoppiare prepotentemente questo inverno, e ripresentarsi anche per la prossima stagione primavera estate.

Non le chiamano bermuda ma "Culottes", sono tagliati a metà polpaccio, a volte più su a volte un po' più giù, e a detta di molti stanno male più o meno a tutte. Anche alle modelle, perchè tagliano la figura e abbassano inesorabilmente. Ma son tanto simili a una midi skirt, quindi forse lo sforzo sta nel trovare la lunghezza e il taglio giusti per le proprie proporzioni e abbinarli in modo che le valorizzino.
Alle orientali la cosa non interessa granchè e le indossano con calza e sneakers (argh), ma il completo stampato è davvero delizioso.


Rendono molto bene anche con un bel maglioncino corto che bilancia le proporzioni, e con una scarpa a punta che da quel tocco "affusolato" che manca.
Personalmente mi piacciono con una scarpa col tacco non troppo sottile.


Un po' troppo pesante invece il "tutto over" con inclusa caviglia coperta, che ingoffa.


Tranquillamente riutilizzabili anche in primavera\estate, fanno la loro figura con un crop top.


Io li ho indossati così, anche se la mia fisicità è proprio una di quelle a cui questi pants andrebbero categoricamente vietati. Ma che ci posso fare, a me se una cosa piace piace. E se volete qualche altra idea su come indossarli visitate questo post di Ave.





martedì 24 febbraio 2015

WISHLIST 2015.01: FORMAL RED

Dopo aver visto questo video sono rimasta letteralmente fulminata dal completo rosso di Gianna. Lo voglio. Lo devo avere.


Come sempre quando mi fisso su una cosa particolare, so già che non la troverò. La mia ricerca sembrava di essere giunta a un punto in brevissimo tempo quando nel mio navigare su Asos sono incappata in questo completo. Bello bello, messo nella wishlist in attesa di fare un ordine, oggi mi sono resa conto che il pantalone è inesorabilmente terminato. Finito, esaurito, kaputt. Che poi forse a guardarlo bene questo era un rosso un po' troppo fiammante. 


Sono infinitamente triste, devo fare una bella ricerca per riuscire a trovare un completo degno (in rosso ovviamente) ma a un prezzo accessibile. Intanto ho visto questa giacca di River Island, ma purtroppo manca il pantalone, e in questi colori è difficilissimo fare uno spezzato bello. Perciò devo armarmi di pazienza continuare a cercare. 




Nel frattempo vi posto qualche immagine di ispirazione di rosso+rosso, perchè l'effetto gabibbo è dietro l'angolo.