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mercoledì 17 aprile 2013

POST-IT 13.06: ELECTRIC BLUE

Nonostante il colore della stagione sia il verde smeraldo, io mi sono buttata a piè pari nel blu elettrico con i miei nuovi acquisti. Mi piace molto e trovo che mi doni. Quindi oggi look total blu per festeggiare l'arrivo della primavera, che qui a Milano ha portato un bel caldino. La gonna, acquistata su Asos con i saldi di mezza stagione, ha un bel difetto: è pesantissima, e adatta più che altro alle mezze stagioni. Penso quindi che chiederò all'insegnante di sartoria di replicarla, stessa foggia e colore, ma in un tessuto più leggero, per poterla mettere anche in estate. 

I know that the season color trend is emerald green, but I preferred the electric blue during my new season shopping. I like it so much and I think it dress me well. Today I wear a total blue outfit to welcome spring: here in Milan there's a nice weather with great temperature. I bought the skirt on Asos (god bless mid-season sales) but it's in a heavy fabric, and I think I cannot wear it in summer. So I'll ask to my sawing teacher if it's possible to redo it in the same shape and colour, but different fabric.

Shirt: Zara
Skirt: Asos
Sandals: Zara
Bag: Antonello Serio
Earrings: H&M
Sunglasses: Prada Minimal Baroque

martedì 16 aprile 2013

PURO COVER Ipad and Iphone GOLF FLUO

Un paio di settimane fa ho ricevuto due cover che ho ordinato: si tratta di Puro Golf Fluo, per Ipad (49,99) e Iphone (16,99). Mi piace molto avere le cover di entrambi i dispositivi in coordinato, e questa volta ho scelto lo stesso modello ma in due colori diversi, rosa per Il tablet e giallo/verde per Il telefono.
La confezione è molto curata e presenta in basso a destra un oblò attraverso il quale è possibile toccare il prodotto e farsi un'idea della texture.


Le cover sono ricoperte in ecopelle antiscivolo, e l'impugnatura è resa ancora più solida dalla texture traforata presente nelle fasce laterali. L'interno presenta una imbottitura con incisioni a goccia, che richiamano il logo del marchio Puro.
I diversi materiali sono giuntati con una fascia bianca che ne accentua l'aspetto sportivo. Nel caso della cover dell iphone però, questo tipo di dettaglio rende un pochino più visibile una imprecisione nella realizzazione, essendo la cucitura non perfettamente verticale.



Dopo l'utilizzo di entrambe le cover per qualche giorno devo dire che mi trovo benissimo, e soprattutto per quanto riguarda Ipad, non tornerei mai alla vecchia, che si apriva continuamente e non offriva lo stesso supporto una volta ripiegata la parte anteriore nell'apposita fessura. Questa permette anche di scattare agilmente fotografie senza il rischio che la parte frontale sfugga dalle mani e si apra davanti alla fotocamera.


Unico difetto riscontrato, che si dimentica facilmente considerando la qualità dei materiali e delle finiture e la piacevolezza del design, è la difficoltà di inserire il tablet nella cover. Pur avendo eseguito alla lettera le idnicazioni inserite nel foglio illustrativo ci sono voluti diversi tentativi per riuscire a posizionarla. La sottile imbottitura interna e la scarsa elasticità della parte plastica ha reso davvero difficile l'operazione, eseguita sia da me che da Mister C, più volte senza esito. 
Sono comunque soddisfatta e direi che il prezzo di 49.99 è equo, comparandolo ai prezzi delle cover Apple. 


mercoledì 10 aprile 2013

POST-IT 13.04: PASTEL IN THE SUN

Finalmente è uscito un po' di sole, e hop, io ho sfoderato colori chiari e pastellosi. Finalmente vi mostro la borsa nuova (il classico acquisto d'impulso che vi mostrerò presto da vicino vicino) e i nuovi occhiali.

Today finally comes the sun, and I took some pastels things from my closet. I would show you my "new in": necklace, bag and sunglasses.

Jacket: Zara

Top: no brand

Necklace: Zara

Jeans: Bershka

Flat: lollipop

Bag: Cromia

Sunglasses: Valentino Garavani

 

 

martedì 9 aprile 2013

Donare il sangue, una scelta di vita per la vita

Solitamente parlo di argomenti frivoli, come i miei viaggi o lo shopping, ma questa volta voglio riprendere a scrivere, visto il mio piccolo periodo di silenzio, parlando di una cosa seria, a cui tengo molto: la donazione di sangue.

Domenica ho partecipato, come tutti gli anni, al pranzo sociale dell'AVIS del mio comune, e mi hanno molto colpita le parole della responsabile del centro trasfusionale della nostra ASL: "IL SANGUE NON SI PRODUCE NÈ SI CREA, SI DONA". Non mi ero mai fermata a riflettere su quanto sembri scontato questo assunto, e su quanto invece non lo sia.

Il sangue e gli emoderivati non sono riproducibili in modo sintetico in laboratorio, e l'attività di donazione risulta molto importante. A che cosa serve concretamente il sangue che viene donato? In Italia viene utilizzato per trasfusioni necessarie durante interventi chirurgici o di pronto soccorso, ma anche per le terapie costanti di malati di leucemia, talassemia, emodializzati ed emofiliaci epatopatici e anemici. Trovate comunque una descrizione molto approfondita sul sito del Ministero della Salute, in cui potrete anche per farvi un'idea dei "numeri" del fabbisogno.

In Italia ci sono regole molto severe sull'idoneità alla donazione, e questo per tutelare la salute dei riceventi, già a rischio. Ovviamente diventare donatori richiede consapevolezza, ed è quindi bene tenersi alla larga da comportamenti a rischio. Per i donatori il vantaggio è quello di tenere sotto costante controllo la propria salute. Inoltre la legge prevede che la giornata di riposo per donazione venga retribuita dal datore di lavoro, in quanto si svolge un servizio per la comunità.

 

Come diventare donatori? Molto semplice: basta contattare la sede AVIS più vicina, e richiedere info su orari e modalità di accesso alla prima visita, un controllo approfondito sullo stato di salute che serve a decretare l'idoneità del richiedente. Una volta ricevuta la lettera che attesta appunto l'idoneità si può cominciare a effettuare donazioni. Il numero di donazioni consentite annualmente varia a seconda della tipologia della donazione (sangue, plasma, piastrine), e dal sesso del donatore. Ritrovate tutte queste informazioni e le FAQ sul sito www.avis.it

Io in questo gesto di solidarietà credo fermamente. Se siete arrivati fin qui vi chiedo di fare uno sforzo e chiedere a voi stessi se già non siete donatori "perchè no?", e di informarvi seriamente, anche ponendomi delle domande, su come e perchè diventare donatori. La donazione porta via poco tempo, che potrete impiegare leggendo, e l'unico sforzo fisico è quello di sopportare un pizzichio all'inizio.

Spero di avervi convinta, con il mio sorriso e quello delle mie "colleghe" dell'AVIS di Torri del Benaco.